mercoledì 27 aprile 2011

il mio amico cavallo | Waldorf Style Horse

Tra gli animali sicuramente il cavallo è uno di quelli che affascina di più i bambini.
E' bello immaginarlo mentre corre libero tra i campi; si può mimare il suono degli zoccoli, l'armonia dei movimenti.
Regalare ad un bambino un piccolo cavallo in feltro o lana, significa donagli un nuovo amico da accudire e curare.


Piccoli amici morbidi, naturali, caldi. Accompagnano i giochi dei nostri bambini e "crescono" con loro!
La nuova amica di Bianca è una dolce cavallina realizzata con feltro e lana per coda, criniera e imbottitura.

E' bello immaginare e costruire l'ambiente intorno: il recinto, il prato, la stalla!

Ecco qualche proposta:

1. WOOLHALLA  - http://www.etsy.com/listing/72976048/felt-horse-pattern-pdf -
2. DEBSSTEINERDOLLS -  http://www.etsy.com/listing/66611992/handdyed-waldorf-steiner-felt-unicorn?ref=pr_shop -
3. CARVEDANDSPUN - http://www.etsy.com/listing/71844152/toy-horse?ref=cat3_gallery_21 - 
4. WOOLIES - http://www.etsy.com/listing/63842874/handknit-pony-horse-pastel-mane-and-tail?ref=cat2_gallery_4 -

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CAVALLINO

Galoppa cavallo,
galoppa per il monte
scavalca quel vallo
sorpassa quel ponte;
il ponte è troppo alto
la bestia nitrisce,
il bimbo in un salto
nell'acqua finisce.

venerdì 11 marzo 2011

TELI DA GIOCO | playsilks


Nelle mani dei bambini, di solito dopo i tre anni, ogni oggetto può magicamente trasformarsi in qualcosa d’altro.
Basta offrire qualche pezzo di stoffa colorata e il gioco è fatto!
Allungati tra due sedie formano una grotta, una caverna, una casa;
annodati sulle spalle diventano un mantello per un cavaliere o un re;
annodati in vita vestono un’elegante regina;
in testa si trasformano in un velo o una corona.


Quanta meraviglia in questi gesti e da qui nascono eccitanti e fantasiose avventure!

Con pochi soldi è possibile procurarsi quadrati e rettangoli di cotone colorati per tutte queste attività, ma qui voglio segnalarvi dei prodotti che mi hanno personalmente affascinata: si tratta dei teli gioco in seta di Sarah’s Silks.

Questa azienda è nata diversi anni fa dalla voglia di una mamma di offrire teli da gioco naturali al proprio figlio. Ha iniziato tingendo i tessuti a casa, in modo del tutto naturale. Oggi questa azienda è diventata un marchio molto prestigioso e di assoluta qualità; i tessuti nascono dalle mani di artigiani di un piccolo villaggio in Cina, cuciti a mano, tinti naturalmente usando l’aceto come solvente; dipinti a pennello, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza ed elevati standard europei.

La maggior parte di teli gioco sul mercato, sono a base di poliestere e altri tessuti sintetici. Sarah’s Silks offre solo tessuti in seta, ben tollerati dalla pelle sensibile dei bambini, delicatissimi al tatto, con una splendida scorrevolezza e sfumature e colori meravigliosi.


Negli asili e scuole Waldorf non mancano cesti pieni di teli e questa azienda ha sicuramente tratto ispirazione alla pedagogia Steineriana.

Ecco i miei prodotti preferiti:

SETE DA GIOCO: il primo, originale prodotto; quadrati di seta 35x35, disponibili in 18 colori.

foto: http://www.sarahssilks.com

VELI

foto: http://www.sarahssilks.com

GONNA DA FATA

foto: http://www.sarahssilks.com

Sarah's Silks web site: http://www.sarahssilks.com/
Sarah's Silks blog: http://playsilks.blogspot.com/

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Anche noi adulti possiamo divertirci con la stoffa. Per esempio con il metodo FUROSHIKI: è un sistema giapponese di intrecciare tessuti per creare altri oggetti come borse, copricapi, cinture, ecc.

giovedì 10 marzo 2011

giocattoli waldorf: cosa sono?

I giocattoli waldorf sono giocattoli in legno e stoffa, eco-compatibili, bio-giocattoli.
Ma il senso di questi giocattoli non si esaurisce all’interno di questa definizione. Essi sono molto di più. Sono amici dell’ambiente ma sono soprattutto amici dei bambini.

Se non si tratta solo di giocattoli naturali, allora cosa fa di un giocattolo un “giocattolo waldorf”?

Il giocattolo waldorf nutre i sensi.
Gli ambienti waldorf utilizzano giochi naturali da sempre, dalla nascita delle prime scuole. Il contatto con materiali naturali offre ai bambini un’enorme esperienza sensoriale.

Immaginate di abbracciare una bambola di plastica, fredda e rigida. Ora immaginate di accarezzarne una morbida, calda e profumata, fatta di stoffa, a mano, con lana e cotone. Riuscite a percepire la differenza? Avere a che fare con materiali naturali dona un effetto calmante e di totale benessere al bambino.

Il giocattolo waldorf nutre il bello.
L’attenzione alla forma rende il giocattolo bello da vedere, con un aspetto gradevole e delicato. Questo permette anche ai più piccoli, di sviluppare consapevolezza e apprezzamento estetico.

Circondarsi di cose belle fa bene. Al fisico e all’umore!
Tatto e vista vengono stimolati al bello e questo aiuta il bambino ad avere più attenzione e rispetto nei confronti dei giocattoli.

Il giocattolo waldorf nutre l’immaginazione.
Semplicità, forme poco dettagliate e definite stimolano l’immaginazione del bambino, che può dare libero sfogo alla sua fantasia.

In questo modo nel gioco il bambino è libero di immaginare azioni, gesti, ambienti, sensazioni, senza limiti e costrizioni imposti da giocattoli troppo definititi, che permettono solo un numero limitato di comportamenti.

Il giocattolo waldorf nutre l’imitazione.
I bambini amano imitare gli adulti nelle loro azioni quotidiane.
I giocattoli waldorf non sono una riproduzione falsa degli oggetti, sono cose reali a misura di bimbo.
Con utensili come scope, piatti, ciotole, costruiti come fossero veri oggetti, il bambino non simula delle azioni, ma le compie realmente. L’imitazione diventa lavoro vero, sincero: pulire con una piccola scopetta di legno le briciole per terra; oppure tenere in ordine la propria cucina, che è un piccolo mobiletto con ripiani e ante dove imparare a riporre in modo ordinato gli oggetti.

Offriamo così, ai nostri bambini, la possibilità di concentrarsi e lavorare in modo attento e tranquillo. Acquistano fiducia in se stessi perché fanno qualcosa di vero, ottengono un risultato reale.

Con queste considerazioni non voglio fare una “guerra” giochi buoni contro giochi cattivi.

Questa riflessione vuole essere un punto di partenza verso un cammino di consapevolezza rispetto all’offerta di giocattoli che ci vengono proposti e che a nostra volta proponiamo ai nostri figli.
Riconoscere, scegliere e offrire il bello non è poi così difficile, basta saper ascoltare le nostre sensazioni e farci da queste guidare.


giovedì 27 gennaio 2011

L'infanzia: luogo d'incanto


Quale è la cosa più bella che ricordate della vostra infanzia? E come vorreste che fosse l'infanzia dei vostri bambini?
Io penso ad una parola: INCANTO.

Nessuno dovrebbe privare i bambini della magia dei primi anni di vita. Magia e incanto regnano nel gioco dei bambini; essi, infatti, hanno il potere di dare vita a oggetti e materiali semplici, trasformandoli con la loro immaginazione.
Sassi, pigne, conchiglie, legnetti, rametti, tutto può essere trasformato: in personaggi, denaro per giocare al mercato, cibo per le bambole, ecc.

I giocattoli che proponiamo ai nostri figli dovrebbero accrescere e stimolare la loro creatività e immaginazione, rendendole vive e vicaci.

Questo blog nasce da questa riflessione. Dalla ricerca di una mamma verso giochi belli, semplici, naturali, anche fatti a mano, come dono ai figli e alla loro infanzia.

Per questo motivo cercherò di parlare di giocattoli capaci di nutrire i sensi dei bambini: con materiali naturali come legno, seta, lana; di offrire la bellezza per gli occhi e per il tatto per contribuire al benessere e nutrire la consapevolezza estetica; di stimolare l'immaginazione con forme semplici ed essenziali, non troppo definite e dettagliate.